Comune di Dicomano – Gruppo Archeologico Dicomanese
Gruppo Archeologico Dic., Giuliano de Marinis, Paolo Pirillo, Laura Tartari, Andrea Zagli, Enrico Angiolini
Arti Grafiche Giorgi & Cambi Firenze, 1995, pp.262
La viabilità ha rappresentato in ogni epoca lo strumento essenziale per lo scambio e la conoscenza fra i popoli, favorendo il commercio e l’economia di ogni comunità.
Il volume tratta in maniera approfondita dell’evoluzione e delle vicende tecniche e storiche che nei secoli hanno permesso pian piano, di modificare e di valorizzare uno dei reticoli stradali più importanti del Mugello e della Val di Sieve, che attraversando il territorio dicomanese favoriva i collegamenti fra l’area fiorentina e quella romagnola.
La ricerca analizza un periodo storico molto ampio che si estende dal momento decadente dell’Impero Romano fino alle vicende conosciute e più documentate, prossime alla nostra era.
La centralità di Dicomano come fulcro e riferimento di un antico flusso commerciale, ha fatto si che lo studio si concentrasse sulla viabilità dicomanese, con la sua influenza sull’area appenninica e in parte sulla regione romagnola pedemontana.
Ad impreziosire l’analisi accurata e scientificamente condotta sulle caratteristiche storiche e sull’evoluzione dei tracciati nelle varie epoche, si aggiungono poi altri elementi profondamente studiati e documentati, strettamente correlati alla viabilità antica e moderna, riguardanti la trasformazione paesaggistica e territoriale, l’aspetto commerciale che animava fiere e mercati, i servizi pubblici riferibili alle stazioni di sosta o alle dogane.
Una ricca documentazione fotografica, eseguita dai membri del GAD, ci riporta infine sulle tracce dei sentieri e dei percorsi più antichi ancora presenti e percorribili in Appennino, testimonianza di una viabilità utilizzata in parte ancora all’inizio dello scorso secolo, come unico veicolo di commercio, di scambio e di comunicazione fra due aree distinte del nostro paese.